Pcgamesn ha potuto parlare con James Ohlen, Direttore Creativo di Shadow Realms, in particolare su come Electronic Arts ha dato loro la possibilità di sviluppare questo gioco, in modo indipendente.
Fu durante una presentazione a Stoccolma, durante la conferenza DICE, che propose il progetto ai grandi nomi di EA, sotto forma di Powerpoint. Erano piuttosto entusiasti e l'obiettivo di James e dello studio era ottenere il permesso di sviluppare un prototipo utilizzando il motore Frostbite. Quello che hanno ottenuto, e soprattutto rimanendo autonomi e liberi dalle loro scelte.
Lo sviluppo di un gioco è enorme adesso, a causa dei budget e della pressione che ne deriva. Il modo migliore per garantire il successo di un nuovo franchise è lasciare che la squadra faccia quello che vuole. Ed è anche un'esperienza istruttiva per me. Sono il direttore creativo, con la visione iniziale del gioco, ma ho lasciato che i miei ragazzi andassero in una direzione che non era necessariamente del tutto giusta per me. Lascio che lo facciano perché dovevamo seguire la nostra intuizione.
Ohlen, tuttavia, mette i rischi in prospettiva:
Quando sviluppi un nuovo franchise, non puoi fare proprio nulla, perché è ancora una scommessa rischiosa. Ma anche se abbiamo un budget enorme, non è neanche lontanamente vicino a quello di Star Wars: The Old Republic, quindi le aspettative non sono le stesse. Questa è una buona cosa. Possiamo provare cose nuove. Abbiamo il diritto di fallire.
È positivo che i grandi editori continuino a correre dei rischi. L'obiettivo di tutte le aziende è crescere e l'unico modo per farlo - EA ha fatto alcune ricerche su questo - è sviluppare nuovi franchise. È nel loro interesse correre dei rischi, altrimenti ristagneranno ei loro azionisti non saranno molto contenti.
Vorrei che i grandi sviluppatori innovassero di più. Dovrebbero esserci tutti i tipi di sperimentazione in corso.
Non dimentichiamo che quest'anno sono stati annunciati anche altri due giochi 4v1: Evolve e Fable: Legends. Ohlen non è del tutto sorpreso:
Oggi le persone sono connesse in modi che prima non erano possibili. Le persone non hanno più la pazienza di formare un gruppo e aspettare che un maestro del gioco giochi. È solo con questa idea di matchmaking che i giocatori possono entrare nel gioco in pochi secondi. Questo è il motivo per cui stiamo assistendo all'emergere di giochi del genere.