Allo stand Nacon, Kyotenshi ed io abbiamo testato tre giochi che ci hanno piuttosto sorpresi. Quindi ti presenterò Clash: Artifacts of Chaos, War Hospital e Ad infinitum.
Clash: Artefatti del Caos
Sviluppato dal Team ACE e previsto per il 9 febbraio 2023, il titolo è un picchiaduro piuttosto particolare che prende in prestito diversi codici da giochi tipo Souls o altri giochi d'azione. Ambientato 10 anni dopo Zeno Clash 3, controlliamo uno specialista di arti marziali che prende Boy sotto la sua ala, che suscita la lussuria di persone estremamente malintenzionate.
Il gioco ci offre un sistema di combattimento tramite combo e stili che porta una profondità abbastanza fresca al combattimento, oltre a un sistema rituale per ostacolare il suo avversario in caso di vittoria (o noi stessi in caso di sconfitta) fortemente ben pensato. Pratichiamo un gioco di dadi il cui risultato può essere modificato tramite sigilli. Il combattimento stesso può essere svolto in terza persona o in un duello con una visuale FPS con colpi rapidi che offrono una potente esecuzione.
Tutto è rivestito in un bellissimo stile dipinto a mano che ci promette un fantastico viaggio per gli amanti dell'arredamento. Nessun caricamento pianificato in un mondo connesso con solo passaggi cancellati a seconda della storia, serviti da un paesaggio sonoro davvero fantastico. Abbastanza intrigante per la sua natura un po' strana, potrebbe essere una buona sorpresa per molti giocatori, ma sto aspettando una versione finale e combattimenti contro i boss puri per decidere davvero.
Ospedale di guerra
Questo gioco sviluppato da Brave Lamb Studio SA ci mette nei panni del capo di un ospedale da campo britannico durante la prima guerra mondiale. In un arredamento eseguito con grande cura, dove ogni zoom ci permetterà di ammirare i tanti dettagli per una maggiore autenticità. A proposito di autenticità, questo gioco è stato raccomandato dall'Imperial War Museum, per l'accuratezza e la precisione durante tutta la tua campagna.
Dovrai ricevere vittime dal fronte mentre gestisci gli eventi casuali che si verificheranno. Il gioco ci regala anche meccaniche molto complesse: anamnesi tra pazienti e specialisti che stabiliranno rapporti con voi, la ricerca della tecnologia che vi aiuterà a salvare i pazienti o anche una specie di albero dei talenti che sarà molto utile per il sequel.
Ma soprattutto, puoi seguire i tuoi soldati durante la guerra attraverso la storia medica delle cure che fornisci loro, che ti permetteranno di fare scelte a volte drastiche. Dovrai scegliere, troppo spesso, se un soldato avrà accesso alle cure o meno, o scelte durante le complicazioni durante un'operazione, e le alternative a tua disposizione. Sarà molto difficile scegliere, pur facendo attenzione alla barra del morale che non dovrebbe mai scendere a zero pena la perdita della partita, una delle due possibilità di sconfitta, la seconda essendo l'insufficienza dei soldati al fronte. Vincerai solo quando la guerra sarà finita.
Guarigione, risorse mediche, eventi casuali che avranno gravi conseguenze sulla tua storia, il tempo che può diffondere più malattie durante le forti sessioni di pioggia o persino la gestione delle persone disabili che dovranno essere evacuate in treno, tutto ciò richiederà molto tempo lavoro a termine.
Si tratta quindi di un gioco abbastanza completo, previsto per il 2023, che offre un'esperienza ricca con molte scelte e vincoli. Dovrebbe piacere ai fan della gestione delle strutture, perché è abbastanza vicino a questo genere, o ai fan della storia. Tuttavia, anche se ha molte qualità ed è alla portata di tutti, rimarrà sicuramente riservato agli appassionati di un genere ben preciso.
Verso l'infinito
Previsto per il 2023, Verso l'infinito (sviluppato dallo studio Hekate) è un gioco horror in prima persona ambientato in un periodo piuttosto oscuro della nostra storia: la prima guerra mondiale. Incarniamo un soldato tedesco che si fa strada tra le trincee e cerca di capire gli esperimenti condotti da uno scienziato pazzo. Dovrai evitare trappole mortali, risolvere enigmi nell'oscurità ed evitare gli orribili mostri che vagano non appena cala la notte. L'era rende possibile dimenticare la torcia super potente! Qui abbiamo una lampada a bobina, che dobbiamo caricare per beneficiare di una luce che dura al massimo pochi secondi... il tempo sufficiente per "lampeggiare" gli orrori che si nascondono e permetterci di scappare. Non ne vado fiero, ma l'atmosfera posta nel gioco è opprimente, e durante la demo ho urlato un po' troppo acuti. Educato, gli sviluppatori per fortuna non hanno riso di me (almeno non in faccia). Ti dirò la stessa cosa: il gioco sembra spuntare tutte le scatole del gioco horror psicologico e funzionerà con i fan del genere. Da parte mia lo ignoro, altrimenti è l'arresto cardiaco che mi aspetta.
Conclusione
Questi tre giochi offerti dall'editore Nacon ci offrono stili diametralmente opposti con gameplay altrettanto. A seconda dei loro ruoli, dovrebbero attrarre rispettivamente un gran numero di giocatori, ma sono soprattutto rivolti a un pubblico piuttosto maturo a cui piacciono le sfide.