Gamescom 2013: The Witcher 3

    Gamescom 2013: The Witcher 3

    Tremble Skyrim, Assassin's Creed e altri giochi assimilati al gioco di ruolo in un mondo aperto perché CD Projekt arriva con i suoi grandi zoccoli e ci mette in soggezione con The Witcher 3.

    Ho avuto l'opportunità di assistere a 45 minuti di gioco e posso assicurarti che ho avuto un vero orgasmo visivo.

    Oltre al fatto che il gioco (in open world, ricordiamolo) è probabilmente uno dei giochi più belli in sviluppo e sicuramente due volte più bello di Skyrim (che era già sontuoso), il suo sistema di combattimento (per quanto molto criticato nel seconda opera), il suo gameplay, le sue fasi di esplorazione sono meravigliosamente orchestrate.



    Lo sviluppatore presente ha insistito sul fatto che il gioco fosse in pre-alpha e beh i miei antenati, questa versione incompiuta non ha nulla da invidiare alla grafica dei giochi già svelati su Next Gen.

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    Lasciate che vi parli della fase del gameplay che ho avuto modo di osservare.

    Interpretiamo Gerald, il nostro buon vecchio witcher, sempre alla ricerca di brividi e cattivi che scendono a zig-zag appena sbarcati in una città portuale. Si dirige verso una barca e salpa con la stessa naturalezza di Connor in Assassin's Creed 3 (ancora più naturalmente), il mare è calmo, quindi Gerald si dirige rapidamente verso il suo luogo di incontro con un ragazzo del posto.

    Dopo aver estratto alcune informazioni dal suo informatore, va a cavallo in una fattoria per uccidere 3 banditi pesantemente armati per finire la sua lotta contro un mostro rabbioso facendomi pensare crudelmente alle sfide rappresentate dal BAM (per "Big Ass Monsters) in TERA.


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    Casualmente lungo la strada, Gerald arriva in un villaggio e lì incontra abitanti terrorizzati, che infatti subiscono gli attacchi permanenti del mostro di legno, una creatura che impedisce loro di lasciare il proprio villaggio per commerciare con i vicini (tutto somiglia a un film di Shyamalan uscito in Il 2004 è puramente casuale). Dopo aver negoziato alcune monete in cambio del tuo aiuto, parti per una caccia ai mostri per scoprire finalmente che un Lenchen (una sorta di versione demoniaca di Barbalbero de Il Signore degli Anelli) è la fonte dei problemi degli abitanti del villaggio.

    Problema, per mettere fuori combattimento i Lenchen, devi uccidere la persona "segnata" nel villaggio, praticamente il suo prossimo obiettivo. In effetti, il Lenchen trasmette una sorta di maledizione alla sua preda che la lega ad essa. Non posso ucciderlo se non muore prima lei. Il bersaglio segnato risulta essere ... l'innamorato del "capo" del villaggio e prende la pesante decisione di uccidere la sua amata.


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    Una volta liberato da questo fardello, sei a caccia del mostro. Hai a disposizione un'intera panoplia di tecniche per stanare la tua preda, uso della visione istintiva, distruzione di totem appartenenti al mostro, massacro di lupi ridotti in schiavitù dai Lenchen, insomma! I mezzi sono numerosi.


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    Dopo un'intensa lotta contro i Lenchen, vieni pagato e subito ringraziato dagli abitanti (a loro non piacciono gli stranieri e soprattutto i witcher).

    Apprenderemo che 3 mesi dopo, questo villaggio verrà distrutto e saccheggiato dai banditi della regione che, liberati dalla presenza del mostro, sono riusciti ad attraversare i boschi ed invadere il villaggio.

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    Non vediamo l'ora di giocarci!



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