Ho fissato l'appuntamento per Vikings on Trampolines senza conoscere il nome del gioco, che mi è stato presentato come una nuovissima licenza dello studio D-Pad, i creatori di Owlboy. Si chiude sempre o raddoppia questo tipo di interviste. Puoi ritrovarti con il gioco che segnerà la tua gamescom, o al contrario con qualcosa che non corrisponde affatto ai giochi che ti piacciono. Purtroppo questa volta è stato un po' il secondo caso... anche se devo ammettere che il concept è ultra innovativo quindi non sono rimasto deluso nonostante tutto.
L'idea originale è stata presentata nel 2011 e all'epoca aveva vinto un premio (Nordic Games Indie Sensation Award). Lo sviluppatore non sapeva come creare animazioni di camminata, quindi è ripiegato sui salti, che erano più facili da modellare. Ed è da questo concetto che è stato inventato tutto il gameplay. Un altro grande cambiamento è poi avvenuto a causa del covid: l'aggiunta di una modalità single player.
Vikings on Trampolines è quindi un party-game, da uno a quattro giocatori, dove l'obiettivo principale è rimbalzare per rimanere su uno dei trampolini del livello. Molto accessibili, i controlli del gioco sono limitati all'utilizzo di un solo joystick. Destra o sinistra. Giù per scendere velocemente. Fino al salto in picchiata. E questo è tutto ! Ho provato sul tutorial e la presa è immediata.
Allora... è tutt'altro che così semplice. Nella demo della modalità classica, i due sviluppatori si sono ritrovati a sopravvivere su una barca che si muove, si rompe a metà o ne fa affondare una parte, il tutto sopravvivendo agli attacchi di un feroce boss. Un mini-gioco si riduce a una corda per saltare. Una modalità locale contro è lì per regolare i conti con gli amici (una modalità online potrebbe essere offerta in seguito). Infine, come se non bastasse, c'è anche un enorme gioco di calcio con la palla (non sembra molto comodo segnare).
Lo studio D-Pad sta attualmente lavorando all'aggiunta di boss e mini-giochi, per un rilascio previsto per la fine del prossimo anno, su PC e Switch (altre piattaforme potrebbero essere annunciate in seguito). Come ho detto nell'introduzione, non è assolutamente lo stile di gioco che mi attrae. Sono troppo scoordinato. Tuttavia, devo riconoscere l'originalità del gameplay, così come la facilità di gestione. Non c'è dubbio che i fan del genere apprezzeranno!
