Il mio primo giorno di gamescom si è concluso con i membri dello studio Black Salt Games, che hanno presentato il loro gioco di avventura e pesca, DREDGE, pubblicato da Team17.
Questa avventura per giocatore singolo si svolge in un mondo 3D, con un ciclo giorno/notte che determina il ritmo del gioco.
Durante il giorno va tutto bene. Il nostro personaggio va in mare, su punti di pesca segnati da un'animazione sulla superficie delle onde. È quindi un sistema QTE di base, abbinato alla gestione dell'inventario in stile Tetris. Esiste un'economia relativamente semplice con un commerciante che riacquista il pesce. Il denaro raccolto viene utilizzato per ripagare un debito, contratto per ottenere la sua barca. Ma anche per migliorare la barca, le attrezzature e l'inventario. Si tratta di strategia e priorità, perché un grande motore aumenta sicuramente la velocità, ma occupa più spazio, il che significa una stiva che può contenere meno pesci.
Altre modalità di pesca vengono sbloccate in seguito, inclusa una rete, per raccogliere il pesce passivamente. Un'enciclopedia elenca le 128 creature marine da catturare. Basti dire che i collezionisti avranno una giornata campale!
Di notte, il personaggio dovrebbe riposare. Se decide diversamente, l'oscurità nasconde creature inquietanti che colpiscono una sorta di indicatore di sanità mentale (rappresentato sotto forma di un occhio). Per combattere la follia, una piccola luce porta un conforto temporaneo... Niente che duri perché non resiste a lungo a ciò che si nasconde nella notte.
Inoltre, anche durante il giorno, dalle insondabili profondità dell'oceano possono emergere aberrazioni. È uno di questi pesci anormali che inizia la ricerca principale. Il mercante estrae un quadrato di stoffa dallo stomaco della bestia, che ci consiglia di mostrare all'Originario che vive sull'Isola Pietranera. Lì, colui che si fa chiamare il collezionista, ci dice che questo fazzoletto è una reliquia, proveniente da una barca che una volta affondò. In tutto sono cinque le reliquie da riportargli, attraverso cinque biomi, tutti legati a enigmi più o meno complicati. La chiave sono abilità uniche che ti permettono di resistere meglio all'influenza della notte.
Abbiamo trovato la prima reliquia, anche se lo sviluppatore ha vergognosamente barato sulla sua posizione. Devi sapere che questo mondo è fisso, creato per corrispondere alla storia. Non ci sarà quindi molta rigiocabilità, anche se poche scelte nei dialoghi permettono di sbloccare finali alternativi. Abbiamo anche visitato velocemente alcune di queste zone, alla scoperta di una foresta tropicale, una mangrovia e isole vulcaniche con antiche rovine.
Magnifico grazie alla sua grafica e alla sua atmosfera inquietante, DREDGE offre una combinazione unica di storia e pesca. D'altronde è un po' presto per avere la certezza che il ritmo sarà sufficientemente equilibrato, che le fasi di pesca non diventeranno troppo ripetitive, senza risultare inutili anche alla storia. Un equilibrio difficile, che gli sviluppatori fanno ancora in tempo a trovare. Il gioco non uscirà fino al 2023 su tutte le piattaforme attuali: PC, Nintendo Switch, PS5|4, Xbox One, Xbox Series X|S.
