Il 15 settembre, le edizioni Larousse hanno pubblicato due libri intitolati semplicemente in inglese "Dungeons & Dragons Collector", che possono essere tradotti in francese da Dungeons and Dragons, il collezionista. L'obiettivo è semplice e consiste nel dare una panoramica della patente a chiunque voglia saperne di più, con il desiderio di rivolgersi soprattutto ai neofiti.
Il volume 1, la cui copertina è su sfondo rosso, inizia con una breve storia dei giochi di ruolo. Poi arriva la presentazione di cosa sia il gioco di ruolo da tavolo, con consigli e suggerimenti per godersi il proprio gioco da giocatore e anche da game master.Dopo una ventina di pagine inizia la presentazione dei personaggi giocabili (chierico, druido, guerriero, monaco, paladino, ranger, stregone, mago, ladro e stregone), intervallati da fogli su alcuni mostri emblematici (Rakshasa, Mimic, Necrophage, Lich, Tyrannoeil, Duergar). Parallelamente, è un'opportunità per presentare alcuni dei luoghi alti dell'universo: i Forgotten Kingdoms, Ravenloft o Eberron.
Il volume 2, la cui copertina è su fondo nero, va dritto al cuore della questione, con un bestiario molto dettagliato (nemici ordinari, titani, strane creature e, ovviamente, draghi), ma anche schede sui maggiori popoli del Regni dimenticati. Vengono elaborati ritratti di grandi eroi. Stiamo parlando di Minsc e Boo, ma anche di Vecna, Xanathar o Drizzt Do'Urden. Infine, questo volume dedica del tempo a dettagliare due importanti campagne di gioco di ruolo: "Rime of the Frostmaiden" e "Descente en Averne".
Anche se vogliono essere esaustivi, i libri non sono scoraggianti. Non ci saranno, ad esempio, tutte le schede sulle razze, prima di passare alle schede sui mostri e passare ad una terza tipologia di contenuti. Tutto è intrecciato, con un collegamento a volte abbastanza tenue da una pagina all'altra. Il vantaggio è che si legge più facilmente, si divora come un buon libro pieno di aneddoti. D'altra parte, se stai cercando informazioni specifiche, buona fortuna. Certo, l'indice riassume i titoli, ma copre ancora una cinquantina di voci per libro. Sarebbe stato utile un piccolo elenco di termini con i numeri di pagina. Invece, alla fine, c'è un glossario.
Anche i giochi vengono infilati tra le pagine per svegliare un lettore forse troppo abituato a giocare: labirinti, logica, sette errori, cruciverba, parola-freccia. L'idea è interessante, anche se a me fa rabbrividire l'idea di dover scrivere le mie risposte sulle pagine, anche se i campi sono stati previsti a tale scopo.
Transizione perfetta per parlare della presentazione. Tutto è splendidamente strutturato in forma patinata, da pagina 1 a 93, con un aspetto e un colore moderni dall'inizio alla fine. È carino, non preoccuparti. Il testo c'è, ma Larousse ha saputo evitare i ciottoli che potevano demotivare chi era meno a suo agio con le parole. Le illustrazioni sono esattamente nello stile di quanto si può trovare nei regolamenti ufficiali.
Quindi dimmi, questi libri sono fantastici? In un certo senso sì, sono belli, ben illustrati e documentati. Ma dove trovo un difetto è con la posizione. Larousse ha tradotto solo libri pubblicati in inglese all'inizio dell'anno dalle edizioni Farshore. L'editore ha quindi assunto solo un team di traduzione e non un team di localizzazione. I testi sono sicuramente in francese, non ci sono errori o altri problemi linguistici, ma manca un sapore francese. Per capire meglio da dove vengo, ad esempio, i negozi di giochi cult sono tutti anglofoni, con sede negli Stati Uniti, in Australia o nel Regno Unito. Un po' lontano per andarci. Quando si tratta di podcast, niente sul Donjon de Naheulbeuk, ma trasmissioni americane, canadesi o australiane. Questi sono solo alcuni esempi di una situazione che si ripete nelle due opere. Al di là di ciò, il fan che è in me si rammarica che la maggior parte dei contenuti sia legata ai Forgotten Realms, io che ai miei bei giorni di ruolo giocavo principalmente nel mondo di Krynn (Dragonlance), sicuramente molto meno conosciuto.
Allora, non teniamo il broncio al nostro piacere. Anche se ci sarebbe stato spazio per un maggiore adattamento al mercato di riferimento, i libri, belli e piacevoli da leggere, sono regali perfetti in queste imminenti festività natalizie. Troverai i libri presso le tue librerie preferite, oltre che nei negozi online, al prezzo di 15,95 euro a libro.
- Amazzonia - Tomo 1
- Amazzonia - Tomo 2