Doomstar è un gioco da tavolo virtuale, creato da veterani del genere, ma nelle loro versioni fisiche, avendo al loro attivo in particolare Britannia, Dragon Rage o Sea Kings. Quindi qual è il valore del loro videogioco rilasciato il 16 settembre dopo una breve fase di accesso anticipato? Questo è quello che sono andato a scoprire!
All'inizio del gioco sono disponibili tre modalità: campagna, schermaglia e multiplayer. Per prima cosa opto per la modalità campagna, per apprendere le basi. E devi farlo perché, come vedrai più avanti, ci sono molti elementi da capire per gestire bene la tua flotta e assicurarti la vittoria. Sarebbe una perdita di tempo affrontare direttamente umani esperti.
La modalità campagna si presenta sotto forma di quattro fasi principali, ognuna con un avversario diverso da affrontare: l'ammiraglio Ivar, N'kung, il capitano Londi e ... Daniel, l'anatra! Il primo è un tutorial estremamente semplice, gli altri tre sono di difficoltà crescente, sebbene non richiedano molta riflessione, essendo il computer abbastanza stupido nelle sue decisioni (e soprattutto ripetitivo, che gli permette di essere battuto dopo un fallimento ricordando le sue scelte).
Ogni missione inizia con un breve discorso che spiega la specificità della missione e cosa dovrà essere fatto per vincere. Naturalmente, questi sono solo alcuni suggerimenti strategici, niente di obbligatorio. Poi scopriamo le navi, la flotta non è sempre la stessa, anzi vengono svelate nuove unità, aumentando le possibilità, sia dalla nostra parte che dalla parte opposta. In tutto si tratta di 9 navi diverse (ho indicato tra parentesi la loro potenza d'attacco):
- Doomstar (7): la nave più potente del gioco ma che avanza solo di una casella per turno.
- Dreadnought (6): una potente nave che avanza solo di uno spazio per turno.
- Battle Cruiser (5): una nave versatile da utilizzare per distruggere i cacciatori. Avanza solo di una casella per turno.
- Portaerei (4): ad eccezione delle altre navi (e del caccia leggero), la Portaerei distrugge i campi minati. Avanza solo di una casella per turno.
- Combattenti pesanti (3): Combattenti pesanti che non possono superare i campi minati. I cacciatori avanzano in linea retta fino a raggiungere un possibile ostacolo. È possibile spostare due cacciatori in un unico turno e combinare i loro attacchi su un unico bersaglio.
- Light Fighters (2): combattenti veloci che possono passare sui campi minati. Stesso movimento dei combattenti pesanti (linea retta e attacco a due).
- Campo minato: un'unità difensiva che non può essere spostata e distrugge qualsiasi nave tranne i caccia veloci che attraversano e le navi che distruggono i campi minati.
- Negasphere (0): questa nave distrugge qualsiasi nave che attacca con un'esplosione che la distruggerà essa stessa. Tuttavia, non sarà in grado di difendersi in caso di attacco e verrà automaticamente distrutto, indipendentemente dall'aggressore. Non può entrare nella zona di attrazione di un buco nero.
E, naturalmente, c'è la nave comando con attacco 1. È questa nave che condiziona la vittoria o la sconfitta. Può avanzare solo di una casella per turno ed è quindi vulnerabile a tutte le altre navi nemiche.
Tutte le unità possono essere posizionate liberamente all'inizio del gioco nel rettangolo evidenziato nella parte inferiore dello schermo. Il posizionamento può essere effettuato più rapidamente prendendo l'ultimo posizionamento utilizzato o optando per un posizionamento casuale per i più spericolati. Ovviamente è necessario tenere conto della protezione della nave comando (preferibilmente con mine) così come delle linee dei cacciatori (è necessario che due cacciatori siano sulla stessa linea per potersi aiutare a vicenda). Ricorda anche che la Negasfera non può essere posizionata vicino a un buco nero. L'occasione perfetta per parlare di questi importanti elementi di gioco che consentono di percorrere distanze maggiori grazie alla loro attrazione. Pertanto, un cacciatore può attraversare l'intera mappa in un turno. Comodo!
Tutte le navi nemiche sono inizialmente nascoste (e viceversa, il nemico non ha visione delle nostre unità), quindi non sappiamo dove sia la nave comando nemica, né i campi minati e il grande cattivo Doomstar. Entra in gioco una quota di fortuna perché tutto può andare molto bene evitando i campi minati, o addirittura cadendo quasi subito sulla nave comando nemica. Mentre, al contrario, la nostra flotta può essere decimata da scontri sfortunati. La risoluzione è molto semplice: quando due navi sono in conflitto (= sulla stessa casella), quella con il valore di attacco più alto distrugge l'altra. Nel caso in cui entrambe le navi abbiano lo stesso valore, entrambe le navi vengono distrutte.
All'improvviso, tra le due flotte inizia una partita al gatto con il topo. Allora dov'è la nave comando nemica? A volte si tratta di una buona strategia. A volte è stato un colpo di fortuna. Alla fine di una partita, è possibile rivelare la posizione dei nemici, un modo divertente per terminare la partita vedendo cosa ti sei perso!
In modalità schermaglia, è possibile affrontare uno dei quattro nemici della modalità storia in modalità standard (19 navi) e completa (29 navi).
Infine, in modalità multiplayer, è possibile partecipare a una partita con gli amici, contro altri giocatori casuali o come spettatore per osservare le partite.
Divertente, Doomstar purtroppo soffre delle sue regole che danno troppo alla fortuna. All'improvviso, nonostante una buona strategia, non è sempre possibile vincere, semplicemente perché le mosse sbagliate si susseguono. Contro gli amici, si rivelerà un bel gioco da tavolo, un'alternativa quando i suoi amici sono lontani e non possono venire a giocare a tavola!